[Giorgia - parlo con te]
Il cinema di sabato tendenzialmente lo odio e stasera non ho per niente cambiato idea...per tante cose, per la confusione, perché hai molte più probabilità di beccare gli stronzi che parlano durante tutto il film, perché c’è sempre quello che tira fuori il cellulare durante il film (che è la cosa che forse in assoluto odio di più!!)….per il resto, un giudizio sul film?? 1408?? Carino, abbastanza inquietante anche se mi aspettavo qualcosa di meglio ad essere onesti. Che tra l’altro mi hanno fatto notare che 1408 sarebbe anche la mia data di nascita!! 14/08 appunto…..aiuto!!!
Poi con Matteo nel dopo cinema si discuteva del più e del meno, come si dice e delle varie situazioni che fino ad ora ci siamo ritrovati ad affrontare, negli ultimi tempi, negli ultimi anni più nel dettaglio e ho concluso che anch’io, un po’come lui sono l’uomo sbagliato, nel posto sbagliato al momento sbagliatissimo, citando una battuta di Josh Hartnett in Slevin (grande film!!!)..…ma, anche volendo, non ci possiamo fare niente, se non accettare… :)
Intanto mi consolo col fatto che sono a -13 (devo provare a sentire mio cugino che intenzioni ha, se ha deciso o meno…!!)
E lunedì, prima neve, prima montagna, prima discesa con lo snow e di conseguenza prime botte!!!
Intanto buonanotte...... e buonanotte anche a te Brigido, pensavi che mi fossi dimenticato di te?? No, ogni tanto ti penso perché, anche se siamo stati assieme solo per poco, eri già entrato nelle mie grazie (assomigliavi troppo a Lapo, el Can appunto!!)
Spero tu stia bene…ma di questo ne sono convintissimo!! :)
...Ti ho raccontato storie che ancora mi confondono
I tuoi pensieri adesso si nascondono
Vorrei che tu volessi ancora le parole mie che cambiano
Parlo con te
Parlo con te
E tu spiegami adesso tutto questo silenzio dove va a finire
Se non riesco a parlarti e non so più toccarti
Mi sento morire
Spiegami questa distanza
Spiegami tu l'indifferenza
Ora non so più mentire
Ho trovato il coraggio di dire mi sento morire....
"Charlie Chaplin partecipò ad un concorso per sosia di Charlie Chaplin a Montecarlo e arrivò terzo. Quella è una storia assurda"
[Slevin]
